Per la ricorrenza della scomparsa del Maestro di Arte e Cultura (1892 - 1971), un ambizioso Progetto Civico, Artistico e Culturale partecipato, per far vivere le Opere del territorio e della comunità.
A poco più di un anno dalla ricorrenza del 50° dalla scomparsa del Maestro di Arte e Cultura Carlo D’Aloisio da Vasto, si è messa in moto la macchina organizzativa per onorare questo importante appuntamento, dedicato ad un illustre figlio della nostra terra.
Sotto la spinta della famiglia
D’Aloisio, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale della Città del
Vasto e con altri Enti istituzionali pubblici e privati che vorranno aderire
all’iniziativa, l’ambizioso progetto prefigura il coinvolgimento diretto della
Comunità abruzzese ed in primis di quella
vastese, nell’attività di ricerca, catalogazione e valorizzazione delle
numerose opere del Maestro, dedicate al territorio ed ai protagonisti dell’Abruzzo,
ampiamente diffuse e presenti nelle case e nelle sedi private locali.
Scopo principale del progetto, è quello
di stimolare e consolidare il rapporto identitario tra i Cittadini e il
Patrimonio Artistico-Culturale del Territorio.
L’iniziativa si articolerà in diverse
fasi: innanzitutto la costituzione del Comitato Promotore e della Commissione
Artistica, cui farà seguito il lancio di una Campagna di Comunicazione, volta
alla sensibilizzazione dei cittadini abruzzesi, per favorire la spontanea
segnalazione delle opere del Maestro nella propria disponibilità, al fine di
promuoverne culturalmente e matrimonialmente il
valore, attraverso la compilazione on
line di una apposita scheda contenente l’immagine e le principali
informazioni disponibili sull’opera.
Successivamente, seguirà l’attività di
raccolta e catalogazione delle segnalazioni ricevute, anche attraverso la
progressiva pubblicazione delle opere nel sito web appositamente dedicato all’iniziativa e collegato con quelli del Maestro
e dei Partner.
L’ultima fase del progetto è
rappresentata dal coordinamento editoriale ed espositivo, a cura della
Commissione Artistica, delle opere raccolte per l’allestimento della mostra
all’interno di Palazzo d’Avalos e la pubblicazione del catalogo della
manifestazione.
Carlo D’Aloisio nasce a Vasto il 13 aprile
del 1892 da luigi e Lucia Jecco.
Sin
da ragazzo, si dedica con passione all’arte da autodidatta. Dopo due
incoraggianti esordi espositivi, a Castellamare Adriatico e Ortona, lascia la sua casa di Vasto alla volta di Roma, dove sono maggiori le
possibilità di successo e di lavoro. Nel 1910 esordisce come xilografo,
collaborando a vari periodici tra i quali
Notevole
è anche la produzione pittorica con numerose personali in Italia e all’estero,
oltre che a mostre collettive, Biennali e Quadriennali. Nel 1927 sposa
Elisabetta Mayo, anch’egli artista di notevoli capacità, in particolare nella
scultura.
Dal 1930
al 1933 pubblica L’Almanacco degli Artisti. Il Vero Giotto, con la
partecipazione di tutti i più grandi artisti e critici dell’epoca.
Nel 1935
gli viene affidato l'incarico di creare ed allestire
Vince numerosi premi e medaglie d’oro,
tra cui quella del Presidente della Repubblica Italiana.
Le sue opere sono oggi conservate nelle maggiori gallerie d’arte d’Italia, Europa,America
e in numerose collezioni private.
Muore a Roma il 21 Novembre 1971.
Informazioni:
sito
web del progetto: https://carlodaloisiodavasto.it/
e-mail:
comitatoper@carlodaloisiodavasto.it
sito web dedicato alle opere ed all’attività del Maestro: https://daloisiodavasto.it
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